Ambiente

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Foreste tropicali, record di incendi nel 2024

L’anno scorso abbiamo perso 6,7 milioni di ettari di foresta tropicale primaria, mandando in fumo un’area estesa quasi quanto Panama.

https://www.rinnovabili.it/clima-e-ambiente/biodiversita/foreste-tropicali-incendi-2024-amazzonia/

#forestetropicali #incendi #climatechange

@ambiente

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Affittare un capannone industriale rappresenta una fase cruciale per qualsiasi azienda che operi nel settore produttivo, logistico o commerciale. La corretta stipula del contratto di locazione non solo garantisce stabilità giuridica, ma previene conflitti e responsabilità inaspettate. In questo articolo analizzeremo le clausole fondamentali da esaminare prima della firma, con un focus su durata, obblighi delle parti, aspetti economici e clausole particolari.

Durata legale e rinnovo automatico nei contratti di locazione industriale Una delle prime clausole da verificare riguarda la durata del contratto di locazione, che per gli immobili a uso non abitativo è regolata dall'art. 27 della Legge 392/1978. In genere, la durata standard è di 6 anni rinnovabili automaticamente per altri 6, salvo disdetta.

• È fondamentale stabilire con chiarezza i termini del rinnovo.

• Si consiglia di definire anche le tempistiche e le modalità di recesso anticipato.

Nel caso in cui il contratto non preveda clausole specifiche, si applicano le normative standard, ma queste possono non essere sempre favorevoli per il conduttore o il locatore.

Obblighi del locatore: cosa deve garantire al momento della consegna dell'immobile

Il locatore ha l'obbligo legale di consegnare l'immobile in buono stato di manutenzionee conforme all'uso pattuito. Questo include:

• La conformità degli impianti elettrici, idraulici e di climatizzazione.

• La struttura edilizia in buono stato e senza vizi occulti.

• La presenza della documentazione obbligatoria: APE, planimetrie catastali, certificazioni antincendio.

In caso di carenze strutturali o difetti di conformità, il conduttore può richiedere l'annullamento o la revisione del contratto, come confermato da numerose pronunce giurisprudenziali recenti.

Obblighi del conduttore: responsabilità durante il periodo di locazione

Il conduttore, ovvero chi affitta l'immobile, ha il dovere di utilizzare il bene in modo conforme alla destinazione d'uso e provvedere alla manutenzione ordinaria. Tra gli obblighi principali vi sono:

• Mantenere l'immobile in condizioni decorose.

Eseguire le riparazioni ordinarie (ad esempio, rubinetteria, infissi, tinteggiature).

• Non apportare modifiche senza autorizzazione del locatore. Alla fine della locazione, l'immobile deve essere restituito nelle stesse condizioni in cui è stato ricevuto, salvo il deterioramento dovuto all'uso normale.

Clausole economiche: canone, deposito cauzionale e spese accessorie

Uno degli elementi centrali di ogni contratto è la definizione del canone di locazione e delle altre spese economiche a carico del conduttore.

Oltre al canone mensile, bisogna considerare:

Il deposito cauzionale, generalmente pari a 2-3 mensilità.

• Le spese condominiali (se presenti).

L'indicizzazione del canone secondo l'indice ISTAT.

• Eventuali spese straordinarie previste a carico del conduttore.

Una clausola ben scritta permette di evitare fraintendimenti e contestazioni. Per approfondimenti si può consultare l'articolo dedicato dell'Agenzia delle Entrate.

Clausole particolari: sublocazione, modifiche e accesso ai locali Il contratto può includere clausole specifiche che riguardano situazioni particolari, tra cui:

Sublocazione: spesso vietata, salvo consenso scritto.

Modifiche ai locali: è essenziale specificare se sono consentite e in quali limiti.

Accesso del locatore: deve essere regolato per evitare interferenze con l'attività lavorativa.

In particolare, la possibilità di personalizzare i locali è un tema ricorrente nelle locazioni di immobili industriali. L'accordo tra le parti può prevedere interventi migliorativi a carico del conduttore, che però devono essere concordati e documentati.

Tabella clausole essenziali

Durata del Contratto Il contratto ha una durata iniziale di sei anni, con possibilità di rinnovo tacito per ulteriori sei anni, salvo disdetta. Il conduttore ha la facoltà di recedere anticipatamente in qualsiasi momento, con un preavviso di almeno sei mesi, salvo diversa pattuizione contrattuale.

Obblighi del Locatore Il locatore è tenuto a consegnare l'immobile in buono stato e a mantenerlo idoneo all'uso previsto. È responsabile delle riparazioni straordinarie necessarie durante la locazione e deve garantire il funzionamento degli impianti, fornendo la documentazione completa relativa all'immobile.

Obblighi del Conduttore Il conduttore è obbligato a eseguire la manutenzione ordinaria dell'immobile, a utilizzarlo in conformità alla destinazione d'uso concordata e a restituirlo in buone condizioni al termine del contratto, salvo il normale deperimento d'uso.

Clausole Economiche Il canone di locazione è stabilito nel contratto. È prevista una cauzione, il cui importo è concordato tra le parti, da restituire al termine del contratto, salvo danni o inadempimenti. Le spese accessorie sono a carico del conduttore, salvo diversa pattuizione. Il canone può essere aggiornato annualmente in base all'indice ISTAT dei prezzi al consumo.

Clausole Particolari La sublocazione è consentita solo con il consenso scritto del locatore. In caso di locazione ad uso abitativo, la sublocazione totale è vietata senza il consenso del locatore, mentre quella parziale è ammessa previa comunicazione scritta contenente le generalità del subconduttore, la durata della sublocazione e i vani sublocati. Il conduttore non può apportare modifiche strutturali all'immobile senza il preventivo consenso scritto del locatore. Il locatore ha diritto di accedere all'immobile per verifiche o lavori, previo preavviso al conduttore.

Contatta consulenti esperti prima di firmare il contratto di locazione Prima di prendere in affitto un capannone industriale e firmare il contratto, è fondamentale rivolgersi a consulenti esperti del settore immobiliare e legale. Questa scelta può sembrare un semplice passaggio operativo, ma in realtà nasconde numerose variabili tecniche, giuridiche e commerciali che, se trascurate, possono causare problemi significativi nel tempo.

Un consulente esperto ti aiuta a valutare correttamente le condizioni dell’immobile, la conformità alle normative urbanistiche e di sicurezza, la durata e le clausole del contratto, nonché gli obblighi fiscali e gestionali legati alla locazione.

Inoltre, grazie alla loro esperienza, questi professionisti possono evidenziare aspetti che potresti non considerare, come eventuali costi nascosti, vincoli contrattuali sfavorevoli o problematiche legate alla zona industriale scelta. Il supporto di un team qualificato ti consente di prendere decisioni consapevoli e tutelare al meglio i tuoi interessi.

Affidarti a chi conosce il mercato ti permette di individuare il capannone più adatto alle esigenze della tua azienda, evitando errori costosi e perdite di tempo. Non lasciare nulla al caso: una consulenza preventiva è l’investimento più saggio che puoi fare per iniziare un nuovo percorso imprenditoriale con sicurezza e serenità.

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Visite, incontri e camminate per parlare di sostenibilità idrica tra memoria, emergenze climatiche e nuove opere di tutela.

“Il cerchio dell’Acqua. Risorse idriche e multifunzionalità per la sostenibilità” è il tema della 25ª edizione della Settimana della Bonifica, promossa da ANBI.

Il Consorzio di bonifica della Romagna Occidentale propone, tra il 17 e il 25 maggio, visite guidate gratuite e tre eventi principali.

Eventi principali

Domenica 18 maggio ore 9 – Camminata al Monte Mauro (da Zattaglia, Brisighella) Percorso nella valle colpita dall’alluvione, attraversando la Vena del Gesso Romagnola, Patrimonio UNESCO dal 2023. Info: 340 0532380, domenicosportelli@gmail.com.

Mercoledì 21 maggio ore 20.30 – Sala Archivio Consorzio, Lugo “Eventi meteorologici estremi e cambiamento climatico”, incontro con il meteorologo Pierluigi Randi. Un approfondimento sul legame tra clima e fenomeni estremi, con focus sulla Bassa Romagna. Info: 0545 909511, consorzio@romagnaoccidentale.it.

Lunedì 26 maggio ore 20.30 – Sala Archivio Consorzio, Lugo Presentazione del libro “Romagna selvatica ieri e oggi” con l’autore Massimiliano Costa. Un’opera firmata con Eraldo Baldini, tra natura, storia e paesaggio. Info: 0545 909511.

Visite guidate In pianura: impianti di Solarolo, Faenza, Imola, cassa di espansione e idrovoro Tratturo ad Alfonsine, chiusa del Senio a Faenza. In collina: invasi di Imola, Casola Valsenio, Faenza e Brisighella. Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria. Info e prenotazioni: Distretto di pianura 0545 909511, Distretto montano 0546 21372, consorzio@romagnaoccidentale.it

22 maggio: inaugurazione (riservata alle Autorità) della cassa di espansione del Canale dei Mulini a Castel Bolognese.

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Tutela ambiente. Traffico illecito di oli esausti, indagini internazionali dei carabinieri

E' stata denominata “Petrolio dorato” l’operazione dei carabinieri che ha condotto ad arresti e perquisizioni - non solo in Italia - su mandato del gip di Bologna, consentendo di scoprire un sistema illegale di commercio di oli vegetali esausti utili per produrre biodiesel.

Nell’ambito delle attività, i Carabinieri del Gruppo per la tutela ambientale e la sicurezza energetica di Venezia, con il supporto di diversi reparti dell’Arma, sono stati coordinati dalla Procura della Repubblica – Direzione distrettuale antimafia e antiterrorismo – di Bologna.

L’inchiesta ha consentito di documentare l’operatività di un sodalizio che, attraverso società autorizzate alla raccolta di oli vegetali esausti, traeva ingiusti profitti dagli introiti derivanti dal trattamento e dalla rivendita di questo rifiuto pregiato, utilizzato per la produzione del biodiesel. Attualmente sono iscritte nel registro degli indagati 22 persone e 2 società, a vario titolo ritenute responsabili dei reati di associazione a delinquere, attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti, favoreggiamento personale, falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico e abuso d’ufficio, in relazione ai fatti accertati in Emilia-Romagna, Veneto, Trentino Alto-Adige e Campania nel periodo 2021 – 2022.

L’indagine ha visto il coinvolgimento nelle varie fasi di Europol per quanto riguarda la cooperazione internazionale di polizia, visto che gli indagati risultano gestire attività economiche anche in Grecia e Spagna, nonché commerciare con Austria, Belgio, Ungheria, Bulgaria, Repubblica Slovacca, Malta e Libia.

Accogliendo le richieste del Pm, il Gip ha disposto la misura cautelare nei confronti di 11 indagati (5 dei quali agli arresti domiciliari, 3 con obbligo di dimora e 3 con divieto di esercitare imprese o uffici direttivi in società del settore della gestione dei rifiuti) e il sequestro preventivo dei compendi societari e delle strutture aziendali delle due società al centro delle investigazioni. Nel corso dell’operazione verranno anche eseguite 17 perquisizioni personali e locali e svolte ispezioni ambientali a impianti di raccolta, gestione e trattamento di oli vegetali esausti.

#Armadeicarabinieri #carabinierinoe #carabinieritase #biodiesel #olivegetaliesausti #ambiente #europol

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Artista di strada che dipinge ombre finte e divertenti per confondere le persone

:diggita: @ambiente

#streetart #biciclette

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Il COVID-19? Colpa del commercio di animali, da Focus.it

Uno studio pubblicato su Cell traccia le origini evolutive sia del COVID-19 sia della "prima" SARS, esplosa nel 2002, e scagiona i pipistrelli (e i tecnici di laboratorio), puntando invece il dito sul commercio di animali selvatici

#salute #covid19 #SarsCoV2

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https://www.focus.it/ambiente/animali/il-covid-19-fu-colpa-del-commercio-di-animali-selvatici

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Riscaldamento globale, aprile 2025 il secondo più caldo di sempre, da HDblog.it

Questo dato conferma la persistenza di un trend climatico allarmante: le temperature medie globali continuano a mantenersi stabilmente al di sopra della soglia critica di 1,5°C rispetto ai livelli dell’epoca preindustriale.

#copernicus #climatechange #aprile2025 #ilmesepiùcaldo

https://www.hdblog.it/green/articoli/n617839/aprile-2025-secondo-piu-caldo-di-sempre/

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PREVENIRE UNA NUOVA PANDEMIA, ANCHE COMBATTENDO IL COMMERCIO DI FAUNA SELVATICA

Il progetto SAFE, sostenuto da UNODC (United Nations Office on Drugs and Crime), FAO ((Food and Agriculture Organization) Istituzione tecnica specializzata delle Nazioni Unite) e UE (Unione Europea), mira a mitigare il rischio di pandemie future attraverso la gestione delle strutture di fauna selvatica.
L'obiettivo principale del progetto SAFE è mitigare la probabilità di future pandemie, concentrandosi sul miglioramento delle normative e delle condizioni delle strutture di fauna selvatica in cattività. Il progetto mira a ridurre i rischi associati a queste strutture per informare e sviluppare pratiche e politiche migliori, oltre a promuovere la cooperazione regionale per una migliore prevenzione delle pandemie.
Illusra il progetto una recente pubblicazione: "PREVENTING THE NEXT PANDEMIC: STRENGTHENING BIOSAFETY AND BIOSECURITY IN ASEAN CAPTIVE WILDLIFE FACILITIES", curata da UNODC, FAO e UE, che è reperibile [en] a questo link unodc.org/res/environment-clim… e che si focalizza sugli interventi possibili in ambito territoriale asiatico.

La pandemia di COVID-19 ha evidenziato la vulnerabilità globale alle malattie zoonotiche. Le attività umane, come il commercio di fauna selvatica, aumentano il rischio di spillover di patogeni.

Alcuni esempi di specie di fauna selvatica in cattività nel sud-est asiatico includono macachi, civette e ratti di bambù. Queste specie sono spesso tenute in condizioni che possono aumentare il rischio di trasmissione di patogeni zoonotici. I rischi associati alle strutture di fauna selvatica in cattività includono la possibilità di spillover di patogeni zoonotici, condizioni igieniche inadeguate che favoriscono la trasmissione e la mutazione dei patogeni, e la presenza di un gran numero di animali in spazi ristretti. Questi fattori possono compromettere la salute pubblica e aumentare il rischio di epidemie o pandemie.

Due iniziative globali che possono essere adottate per affrontare i rischi delle operazioni commerciali di fauna selvatica sono il Progressive Management Pathway for Terrestrial Animal Biosecurity (FAO-PMP-TAB) e il Sustainable Wildlife Management (SWM) Programme. Il primo mira a rafforzare la biosecurity lungo le catene di valore degli animali, mentre il secondo si concentra sulla conservazione della fauna selvatica e sulla sicurezza alimentare, migliorando le pratiche di gestione e riducendo la domanda di carne di selvaggina.

È necessaria una cooperazione internazionale per affrontare le sfide legate alle malattie zoonotiche, poiché queste non sono solo questioni locali o nazionali, ma richiedono un approccio globale. Le riforme normative devono includere l'allineamento delle politiche nazionali e sub-nazionali con l'approccio One Health, migliorando la biosicurezza e le misure sanitarie nelle strutture di fauna selvatica. Inoltre, è fondamentale rafforzare la condivisione dei dati in tempo reale e la collaborazione tra agenzie e istituzioni pertinenti.

In ambito di cooperazione internazionale, le attività giudiziarie e di polizia possono includere l'implementazione di operazioni congiunte per combattere il traffico di fauna selvatica, la condivisione di informazioni e intelligence tra le forze dell'ordine di diversi paesi, e l'armonizzazione delle leggi e delle normative relative alla protezione della fauna selvatica. Inoltre, possono essere organizzati corsi di formazione e workshop per migliorare le capacità investigative e di enforcement delle autorità locali. Queste misure aiutano a garantire una risposta coordinata e efficace contro i crimini ambientali e le malattie zoonotiche.

#SAFE #UNODC #FAO #UE #COMMERCIODIFAUNASELVATICA
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L'Aia, #PaesiBassi: confermato da una corte il divieto di pubblicità per #combustibiliFossili

Vietate di conseguenza le pubblicità di #auto ICE, viaggi aerei, crociere etc.

Riconosciuto dalla corte il diritto e la responsabilità della municipalità di proteggere la salute e l'ambiente specialmente nel contesto della #crisiClimatica #riscaldamentoGlobale

Con la debole speranza che i combustibili fossili facciano la fine del tabacco 🙂

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https://fossiladban.org/netherlands-court-defends-world-first-ad-ban/

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Gas serra: 28.000 miliardi di dollari di danni dovuti a sole 111 aziende, da hdblog.it

Secondo i ricercatori del Dartmouth College, l’aumento delle temperature registrato negli ultimi decenni ha generato costi enormi a livello globale, e 111 aziende in particolare avrebbero avuto un ruolo significativo in questa dinamica.

https://www.hdblog.it/green/articoli/n616337/gas-serra-danni-causati-da-aziende/

#climatechange #gasserra

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