macfranc

joined 2 years ago
[–] macfranc@poliversity.it 1 points 6 days ago

@versodiverso @caffeitalia penso che potrei fare una foto ricordo in una scena del crimine, solo se fossi io il killer che l'ha realizzata! Non mi vengono in mente alternative credibili... 😈

Anche perché mi chiedo, quella foto chi la vedrà mai? Tu ti metti a rivedere i milioni di foto che scatti?

Ahimé quanto è vero 🤣

[–] macfranc@poliversity.it 1 points 6 days ago (2 children)

@versodiverso giusto! Il plastico, il pigiamino, l'avvocato Taormina: sì, questa la so 🤣

L'avevo dimenticato, ma non ho dimenticato la sensazione che ho avuto quando sono andato a visitare la cittadina e mi hanno fatto notare che quello che a prima vista sembrava una specie di area ristoro, con automobili e camper, era in realtà uno spiazzo qualsiasi da cui però era possibile fotografare la scena del crimine... 🤣🤣🤣

Ci tengo a precisare che il delitto era avvenuto già da un paio di anni, quindi non si trattava di curiosità estemporanea sull'onda dell'emozione, ma di gente che invece di visitare la cittadina o di farsi le passeggiate per i sentieri, hanno deciso di fare la foto alla "villetta degli orrori".

Commettendo un altro tipo di orrore 😩

@caffeitalia

 

Il mio rapporto con la "nera" continua a essere problematico

Quasi diciotto anni fa, mi trovai ad avere una conversazione telefonica con un imprenditore per verificare una collaborazione tra la sua azienda e quella per cui stavo lavorando.

A un certo punto chiesi dove si trovasse la sede operativa dell'azienda e l'imprenditore mi disse, quasi sottovoce, il nome della località, ammutolendosi subito dopo.

Dopo qualche attimo dissi qualcosa come "pronto?" pensando che la conversazione si fosse interrotta, ma la linea non era ancora caduta e il mio interlocutore, e poiché non avevo capito bene il nome di quella località, lui me lo ripeté due o tre volte, aggiungendo di volta in volta brandelli di frasi come "eh, sì…", "avrà sentito".

Mi sono trovato un po' in imbarazzo pensando che la località fosse famosa per questioni inerenti il mercato del nostro settore, e mi scusai per non avere minimamente idea di cosa ci fosse di tanto speciale in quella località che, già dal punto di vista geografico, sapevo trovarsi in quella parte di pianura padana in cui la Lombardia supera le paludi del Ticino per insinuarsi in quello che resta del Triangolo Industriale…

"Ah, beh… sa. L'omicidio della ragazza… Le televisioni. Avrà sentito, no?" e io che rispondevo "Ah, sì… Giusto: non avevo collegato!", perché rispondere "No guardi, Lei neanche può immaginare cosa cazzo me ne frega a me della cronaca nera…" pareva poco urbano. La "nera" è da sempre il tipo di cronaca per cui nutro il minor interesse, addirittura meno rispetto al gossip, alle notizie di cronaca locale e alle gare di barca a vela.

Non sono una persona sensibile o impressionabile, la morte non mi impressiona particolarmente e talvolta apprezzo anche la visione di film o serie TV su serial killer, crimini violenti, cold case e tutto quel genere che va dai capolavori come Il Silenzio degli Innocenti o la divertentissima serie Dexter, alle produzioni seriali e sempre uguali a sé stesse di Bruno Heller o di Dick Wolf, che ormai in casa chiamiamo affettuosamente Cazzolupo. Come se non bastasse sono anche interessato alle modalità che le foze dell'ordine adottano durante le loro indagini. Ma la cronaca nera, anche no, grazie! Anche perché, a quanto ho potuto capire, i grandi casi di cronaca nera non sono proprio casi di condotta ineccepibile da parte degli investigatori...

Tuttavia, grazie a quella conversazione, Garlasco divenne una delle poche parole che io riesca a ricordare e a collegare a quella gigantesca discarica di parole che promana dai casi di cronaca nera; una delle poche fare compagnia a "Rosa e Olindo", allo "Zio Michele" e alla sua "Avetrana", unico altro toponimo "nero" di cui abbia memoria.

Negli scorsi giorni ho sentito di nuovo il nome di Garlasco e di alcune surreali code di indagine che si sarebbero sviluppate e ho ripensato al fatto che ci sono cose per cui non sono ancora cambiato:

  1. la cronaca nera continua a non fregarmi un cazzo
  2. continuo a non capire per quale motivo le persone intorno a me siano così morbosamente interessate a queste notizie.

E mentre pensavo al fatto che questi casi fossero "roba da vecchi", ho scoperto solo due giorni fa che una delle youtuber più seguite dai ragazzini italiani è una specie di chiaraferragni -ma più odiosa- che racconta, con faccina ammiccante e un molesto abuso di anglismi, le storie dei serial killer più famosi (lei li chiama "serial" non so se per sopraggiunta confidenza o per evitare demonetizzazioni).

Comunque sia, il fatto che ragazzini e ragazzine in età scolare seguano una youtuber che parla di crimini efferati è un fenomeno che non riesco a comprendere e a inquadrare, ma che lo considererò esso stesso un sottoinsieme della "cronaca nera". Credo quindi che quello dello "sticazzi" sia l'approccio più sereno che potrò adottare.

@caffeitalia

[–] macfranc@poliversity.it 1 points 1 week ago (2 children)

@mau l'Unione ha il diritto anche se non la volontà per farlo. L'interoperabilità è inoltre un requisito conciliabile con la data protection, ma è facile usare il pretesto del GDPR per procrastinarla (vedi Meta con WhatsApp)

@mcp @bonfire @bernini @nlnet @markwilliams @sciety @scienza @MariuzzoAndrea @robocaso @avetro @raistlin @antoniovigilante @andreabongini @AndreaSaltelli @graffio @lastknight

 

Sciety ottiene finanziamenti dalla Fondazione NLNet per contribuire a costruire un dibattito sulle pre-stampe

#Sciety sta sperimentando un nuovo livello di comunicazione accademica aperta, che cattura le conversazioni informali sui preprint e le rende accessibili e riutilizzabili. Sciety ha ottenuto nuovi finanziamenti dalla NLNet Foundation per aiutarci a rendere il dibattito sui preprint più aperto, più connesso e più gratificante per i ricercatori.

Nei prossimi sei mesi collaborerà con @bonfire sviluppata anche dall'italiano @bernini per avvicinare le discussioni sui #preprint al cuore della comunicazione accademica, anziché occultarle su piattaforme di social media commerciali e isolate.

Perché è importante il dibattito decentralizzato sui preprint

Al momento, molte discussioni preziose sulle nuove ricerche avvengono su piattaforme come X/Twitter, Bluesky, Slack o tramite e-mail: conversazioni che è facile perdersi, difficili da ritrovare e scollegate dai preprint cui si riferiscono.

l'obiettivo di Sciety è semplificare per i ricercatori:

  • Condividere approfondimenti sulle pre-stampe
  • Connettersi con altre persone interessate alle stesse aree
  • Ottienere riconoscimenti per il tuo contributo alle conversazioni scientifiche
  • Mantenere la registrazione di tali discussioni collegate alla ricerca stessa

L'idea di base èiutare le comunità di ricerca, i laboratori, le reti e i gruppi di giovani ricercatori a creare i propri spazi in cui parlare di nuova scienza e a far sì che queste conversazioni siano parte di un quadro più ampio della scoperta della ricerca.

**Cosa stiamo facendo per promuovere un dibattito aperto sui preprint

Con il supporto di #NLNet @nlnet sarà possibile:

  • creare una piattaforma comunitaria, progettata appositamente per - consentire ai ricercatori di discutere di preprint in un ambiente aperto e affidabile. Per raggiungere questo obiettivo, stiamo sfruttando il lavoro già svolto su Bonfire.
  • collegare il dibattito direttamente a Sciety , in modo che commenti e discussioni vengano visualizzati insieme a valutazioni e recensioni curate.
  • semplificare la creazione di spazi di discussione personalizzati per i gruppi di ricerca, con guide e supporto semplici.
  • aiutare i ricercatori a ottenere il riconoscimento per il loro contributo, collegare l'impegno ai profili dei ricercatori e incoraggiare contributi costruttivi e visibili.

Sciety collabora con vere e proprie comunità di ricerca per assicurarsi che tutte le loro realizzazioni soddisfino davvero le esigenze dei ricercatori.
Durante tutto il progetto, verranno condivsi regolarmente aggiornamenti da Sciety su ciò che si imparerà e realizzerà

Unisciti a Sciety

Stiamo costruendo un futuro in cui la ricerca in fase iniziale non solo viene condivisa più velocemente, ma viene anche discussa più apertamente, valutata in modo più chiaro e collegata in modo più significativo alla documentazione scientifica. Al momento stiamo cercando ricercatori che desiderino testare le prime versioni , fornire feedback o creare i propri spazi comunitari . Se sei appassionato di scienza aperta, preprint o di creazione di comunità di ricerca migliori, saremmo lieti se ci seguissi, partecipassi e contribuissi a dare forma al futuro.

Il post di @markwilliams su @sciety

https://blog.sciety.org/sciety-secures-funding-from-nlnet-foundation-to-help-build-discourse-around-preprints/

@scienza

cc @aisa @mcp @MariuzzoAndrea @robocaso @avetro @lucianofloridi @raistlin @mau @antoniovigilante @andreabongini @AndreaSaltelli @graffio @lastknight

[–] macfranc@poliversity.it 3 points 2 weeks ago

@qwe la cosa grottesca è che abbiamo incrementato l'acquisto anche del GNL russo...

[–] macfranc@poliversity.it 6 points 2 weeks ago (1 children)

@OpenStars In the past we had gotten into the habit of calling the set of thread-based environments #threadverse, but the advent of the terrible Meta service has polluted this denomination.

Personally I would use the expression #topicverse

@fediverse

[–] macfranc@poliversity.it 1 points 3 weeks ago

@mau c'è un po' di clickbait e un po' di quella necessità che porta gli uffici stampa delle università e dei centri di ricerca a dire sempre qualcosa di più rispetto a quello che hanno detto le loro ricerche...

Sai bene a fare la tara e a farlo anche per noi che di solito leggiamo solo i titoli 🤣

PS: approfitto per riportare il link all'articolo originale pubblicato su Scientific American .

@aitech

[–] macfranc@poliversity.it 1 points 4 weeks ago

@anarchiversitario ti rispondo

Perché sarebbero superficiali e prive di fondamento?

Quando scrivi "Vedo che tra i moderatori del server Fosstodon ci sono veri e propri fascisti:" stai dicendo:

  1. "vedo che": stai dando per scontato che ci sia un fenomeno evidente, mentre non lo è
  2. ci sono: stai dicendo che ce ne sia più di uno, mentre in realtà anche le peggiori accuse parlano di UN SOLO moderatore
  3. veri e propri fascisti: no, l'accusa non è di fascismo, ma di bigottismo, estremismo di destra e altre cose che non significano necessariamente fascismo

Queste sono affermazioni false e se non ho eliminato il tuo messaggio è solo per due motivi: in primo luogo meriti una spiegazione valida, in secondo luogo è giusto correggere pubblicamente la tua affermazione.

Aggiungo che trovo molto fastidioso e molesto che sil lancino accuse così gravi verso istanze che non sono le proprie. Permettimi, ma io in quanto amministratore di poliversity ho un'esperienza maggiore del Fediverso rispetto a quella che puoi avere tu; se hai dei dubbi su alcune dinamiche del Fediverso, sarebbe opportuno, saggio e rispettoso che ne parlassi prima con me.

  1. Opportuno, perché eviteresti di alimentare improbabili, ma eventuali conflitti tra la mia istanza e fosstodon
  2. Saggio, perché ne so più di te e potrei darti informazioni utili, sia in pubblico che in privato
  3. Rispettoso, perché chiedendo prima a me, mostreresti un atteggiamento rispettoso nei confronti dell'amministratore di istanza che ti ospita

Spero di essermi spiegato adeguatamente. Se hai ancora dubbi, ti prego di continuare la conversazione in privato
Buon 25 aprile

@fediverso @lo__ @mike

[–] macfranc@poliversity.it 1 points 4 weeks ago (2 children)

No @anarchiversitario non rilanciare accuse superficiali e prive di fondamento solo perché qualcuno si è sfogato su mastodon.

Vedo che tra i moderatori del server Fosstodon ci sono veri e propri fascisti

Premetto che Fosstodon è una comunità attiva e ben moderata da cui non mi arrivano mai contenuti problematici.

Entrando più nello specifico, in primo luogo, le accuse si riferiscono a UN SOLO moderatore senior di Fosstodon; inoltre non è stato accusato di fascismo, ma di essere un "intollerante di destra," cosa che per te non farà differenza, ma che è decisamnte diversa; infine, il fatto che si tratti di accuse lanciate da utenti insoddisfatti (e non condivise dagli altri moderatori) dovrebbe farti riflettere sulla poca opportunità di usare l'espressione "vedo che..."!

Ti chiedo quindi di modificare il testo del post, altrimenti il tuo messaggio andrebbe in conflitto con le stesse regole della tua istanza: Regola 1 (Il confronto tra gli utenti deve sempre essere rispettoso e non deve mai essere sprezzante o ostile).

lo sanno gli italiani che l'hanno scelto invece di cercarsi un server italiano

Cosa vuoi dire con questo? Vorresti che gli utenti italiani se ne andassero da fosstodon? Sappi che invitare altri utenti a lasciare la loro istanza per iscriversi nella propria non è una condotta corretta: più che portare utenti da altre istanze, bisognerebbe concentrarsi piuttosto sul portare utenti da altre piattaforme, altrimenti diventa una ridicola guerra tra poveri

Considerazioni finali

Il rancore che alcuni utenti del Fediverso esternano verso gli amministratori e i moderatori della propria istanza o di altre istanze è un elemento purtroppo costante e fisiologico che finora ha contribuito all'autofagia del Fediverso.

Evitiamo di alimentarlo!

@fediverso

 

Chi era Alessandro Coatti, il ricercatore italiano ucciso e fatto a pezzi in Colombia

Originario di Portomaggiore, in provincia di Ferrara, il 42enne Alessandro Coatti, ricercatore della Royal Society of Biology di Londra, era in viaggio da solo attraverso la Colombia quando è stato ucciso. Per la polizia “non aveva collegamenti con la criminalità”.

https://www.fanpage.it/attualita/chi-era-alessandro-coatti-il-ricercatore-italiano-ucciso-e-fatto-a-pezzi-in-colombia/

@news

 

Sostenere Mastofeed: ok Poliversity.it ha sempre bisogno di sostegno economico, ma ricordatevi anche delle terze parti che vi aiutano ogni giorno!

@fediverso

Gli utenti di Poliversity.it e di Poliverso.org utilizzano spesso il servizio di #Mastofeed per rilanciare (con moderazione) i feed dei propri blog o dei blog preferiti.

Se hai già sostenuto abbastanza la tua istanza, potresti decidere di contribuire per fare in modo che il progetto Mastofeed e il prezioso servizio che offre continui a funzionare e a migliorare per tutti.

Se vuoi supportare @mastofeed puoi farlo qui:
⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️
https://mastofeed.org/about

 

Le due matematiche della scuola: quella degli studenti che non imparano le tabelline e quella delle indicazioni nazionali

L'articolo di Daniele Gouthier, docente di Comunicazione della matematica e della fisica alla Sissa di Trieste, autore di “Matematica fuori dalle regole”

La prima mostra l'emergenza che investe gran parte delle persone che arrivano, alla fine del percorso scolastico, a superare sì l’Esame di Stato ma a farlo con un bagaglio matematico esiguo.

La seconda è quella che ha un profondo valore culturale e ha un ruolo di palestra del pensiero (senso e ruolo che già oggi sono compressi da un eccesso di procedure e di definizioni). Tutto questo però nella bozza ministeriale viene compresso a favore di una visione ancillare al servizio delle discipline scientifiche-tecnologiche

https://www.orizzontescuola.it/ce-la-matematica-degli-studenti-che-non-imparano-le-tabelline-e-ce-quella-delle-indicazioni-nazionali/

@matematica

 

Risolto un problema matematico di oltre un secolo fa che unisce due leggi fondamentali della fisica

Il sesto problema di David Hilbert, proposto nel 1900, aveva come tema il comportamento dei fluidi su scale spaziali diverse. La risposta in un nuovo studio potrebbe migliorare la nostra comprensione dell'atmosfera e degli oceani

https://www.wired.it/article/problema-matematico-hilbert-risolto-leggi-fisica-unite-studio/

@matematica

 

Cloudflare geniale: rivolta l'intelligenza artificiale contro se stessa con un labirinto infinito di fatti irrilevanti

Cloudflare ha annunciato una nuova funzionalità chiamata " AI Labyrinth " che mira a combattere lo scraping non autorizzato di dati AI servendo falsi contenuti generati da AI ai bot. Lo strumento tenterà di ostacolare le aziende AI che scansionano siti web senza autorizzazione per raccogliere dati di formazione per grandi modelli linguistici che alimentano assistenti AI come ChatGPT .

https://arstechnica.com/ai/2025/03/cloudflare-turns-ai-against-itself-with-endless-maze-of-irrelevant-facts/

@aitech

 

La lingua segreta dei consulenti della comunicazione

«C’è un momento preciso in cui ci si rende conto di non parlare più come persone normali. Succede quando a fine giornata riponi nel frigo un po’ di lattine di birra e in automatico la tua mente descrive così la situazione: “Durante un’operazione di ‘beverage management’ nella ‘kitchen area’, ho notato un ‘cluster’ di birre in prossimità del ‘water dispenser’”»

https://www.ilpost.it/2025/03/15/padovan-la-lingua-segreta-dei-consulenti-della-comunicazione/

@caffeitalia

[–] macfranc@poliversity.it 2 points 2 months ago

@Novalide tutti e tre lo sono, ma il terzo è quello che forse è passato più sotto traccia

[–] macfranc@poliversity.it 1 points 2 months ago

@treleonora e che ne saccio io? Mica so' fatta 'a squola, io? 😂

@scienza

 

Segnatevi bene questi tre studi, perché diversamente dal solito stanno facendo parlare molto più i fisici che i giornalisti

  1. L'articolo di Ginestra Bianconi sulla gravità e della sua relazione con la meccanica quantistica
  2. L'articolo di Vazha Loladze e Takemichi Okui sul sistema a rotore di fermion “di Polchinski”
  3. L'articolo di Rinku Maji e Qaisar Shafi sulla dispersione dei fermioni di Weyl caricati su un nucleo di monopolo magnetico nel limite di accoppiamento di gauge zero

@scienza

 

C-parità, monopoli magnetici e onde gravitazionali ad alta frequenza

Come funziona la dispersione dei fermioni di Weyl caricati su un nucleo di monopolo magnetico nel limite di accoppiamento di gauge zero? Tradizionalmente si pensava che tale dispersione potesse portare a numeri di particelle frazionarie ("semitoni"). Tuttavia, i calcoli diretti mostrano che questi processi semitonici sono in realtà propagazioni libere, facilitati da operatori compositi fermion-rotor che interpolano gli stati "proibiti", recuperando efficacemente sia gli stati in entrata che in uscita in ogni onda parziale più bassa

https://arxiv.org/abs/2502.10135

@scienza

 

Scattering di Monopoli-Fermioni e la soluzione al semitone – Un enigma dell'unitarietà

Studiamo il sistema a rotore di fermion “di Polchinski ” come una descrizione accurata delle sirene di weyl cariche che si disperdono su un nucleo di monopolo magnetico nel limite dell'accoppiamento a scartamento zero. Tradizionalmente si pensava che tale dispersione potesse portare a numeri di particelle frazionarie (“ semitoni ”). Con calcoli diretti mostriamo che quei processi semitonici sono in realtà propagazione libera, facilitata da operatori compositi di fermion-rotore che interpolano gli stati “proibiti ”, in effetti “recupero ” sia in entrata che in uscita in ogni onda parziale più bassa . I processi di Nonsemitonic Callan-Rubakov sono invariati.

https://journals.aps.org/prl/abstract/10.1103/PhysRevLett.134.051602

@scienza

[–] macfranc@poliversity.it 2 points 2 months ago (1 children)

@gon

You’re deep into the Fediverse!

Yes... 😅 "E il naufragar m'è dolce in questo mare... 🤣"

Flohmarkt is an interesting concept, I’ve heard of it before, but I don’t know much about.

at the moment it is very little: it is almost touching for how basic it is in its functions! it even lacks the RSS feed which is a constant for almost all the software of the Fediverse... 😅

However I am convinced that it could have a very interesting development in the medium and long term

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